Comune di MORESCO

MORESCO: informazioni turistiche

Ancora circondato da mura e con una caratteristica piazza principale raccolta come un cortile, è un piccolo paese (m 405, ab. 616) dalla tipica struttura fortificata, dominato da due torri: la più antica, eptagonale, apparteneva al distrutto castello (XII secolo); l'altra, la quadrata torre dell'Orologio, è invece del '300. Altro motivo d'interesse locale è l'affresco di Vincenzo Pagani (XVI secolo) che si ammira nel portico gotico della piazza principale (già navata sinistra della chiesa di S. Maria del Castro, demolita nel 1806).
CENNI STORICI
Le origini di Moresco non sono molto conosciute.Sicuramente in età romana nascevano insediamenti importanti e andando avanti in età longobarda centri fortificati monastici e feudali.
Il nome di Moresco ha un’origine incerta,in quanto potrebbe derivare da un signore di nome Morico o della famiglia dei mori.Ci sono poi due teorie che si contrappongono:una dice che un gruppo di mori nelle loro scorrerie si siano spinti di più verso l’interno per edificare una roccaforte,l’altra afferma che il Castrum Morisci sia stato costruito vicino al mare per respingere gli assalti dei Saraceni.
Intorno al XIII secolo il castello passa in proprietà alla città di Fermo e ci resterà fino all’unità d’Italia.
Una volta liberati gli abitanti dai vincoli feudali,Moresco diventa comune retto da un consiglio di Massari e da un Vicario.
La cittadina purtroppo perde la sua autonomia comunale nel 1869 diventando cosi frazione di Monterubbiano.Ritorna ad essere comune autonomo, con regio decreto, il 25 giugno 1910.
LUOGHI D’INTERESSE
A Moresco è di grande spicco la Torre eptagonale caratterizzata da una merlatura ghibellina alta 25 metri dominando così la valle dell’Aso.In origine essa aveva la funzione di torre di avvistamento e di difesa,però con il tempo ha subito diverse modifiche strutturali.All’interno è stata costruita una scala per poter arrivare sulla sommità e di conseguenza garantirsi una stupenda veduta dell’intero paesaggio di colline,valli.
Nel ‘500 Moresco raggiunge un periodo di grande splendore,arricchendosi così di molte chiese e opere d’arte.Si ricordano la chiesa parrocchiale di San Lorenzo,la chiesa della Madonna dell’Olmo e la chiesa della Madonna della Salute.
Nel Palazzo comunale è conservata una grande pala d'altare, opera anch'essa del Pagani.

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